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Bonus e Incentivi

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Bonus e Incentivi

DETRAZIONI FISCALI

L’attenta applicazione delle norme vigenti in materia economico-fiscale, l’applicazione dei benefit offerti dalle istituzioni come, ad esempio, i bonus statali o la trascorsa cessione dei crediti, il supporto burocratico applicato ad ogni livello sono servizi che gestiamo ordinariamente per garantire al committente la serenità nella ottemperanza di tutte le operazioni richieste.

IVA agevolata 10% o iva al 22%

Per favorire ulteriormente la riqualificazione del patrimonio immobiliare, l’agenzia delle entrate, ha ridotto l’IVA da pagare su beni “finiti” e servizi. In particolare per l’acquisto dei “beni FINITI” si pagherà un’aliquota IVA diversa in base alle opere che state eseguendo:

IVA 22% – Opere di edilizia libera, Opere interne, Manutenzione ordinaria e Manutenzione straordinaria

IVA 10% – Restauro, Risanamento Conservativo e Ristrutturazione

  • Per Ristrutturazioni ai fini IVA si intendono solo quelle corrispondenti alle definizioni dell’art.31 legge 457/78 lettere c), d), necessita possedere la Denuncia Inizio Attività / Segnalazione Certificato Inizio Attività inviata al Comune e la fattura dovrà essere intesta all’intestatario della pratica edilizia in corso di validità.

Chi può fruire dell’iva al 10%:

  • I proprietari degli immobili
  • I titolari di diritti reali di godimento (uso, usufrutto ecc.)
  • I locatari/affittuari degli immobili oggetto degli interventi.
  • I familiari, in particolare il coniuge, dei soggetti sopra elencati.

Bonus ristrutturazioni edilizie 2024

Fino al 31 dicembre 2024 è possibile detrarre le spese per lavori di ristrutturazione edilizia. 

La detrazione IRPEF ammonta al 50%. Ecco nel dettaglio i requisiti per poterne usufruire.

Requisiti per usufruire del bonus ristrutturazioni

  • Interventi che usufruiscono del bonus: interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, ristrutturazione edilizia, restauri, ricostruzione di parti danneggiate dell’immobile, costruzione di garage o posti auto, eliminazione delle barriere architettoniche, interventi per il risparmio energetico, adeguamenti antisismici, interventi di modifica, sostituzione impianti e installazione di dispositivi di sicurezza.
  • Per usufruire del bonus è necessario essere in possesso di tutte le autorizzazioni obbligatorie per l’esecuzione dei lavori.
  • Essere in possesso di tutta la documentazione che attesti il pagamento lavori avvenuto tramite bonifico parlante.
  • Essere il proprietario dell’immobile o avere un qualche titolo di utilizzo (uso, usufrutto, etc..) verificabile per vie legali.
  • Accertarsi che l’immobile oggetto dei lavori non sia oggetto di abusi edilizi.

 

Detrazioni fiscali per le ristrutturazioni

Nel caso si fosse in possesso dei requisiti sopra citati, il bonus ristrutturazioni prevede una detrazione IRPEF della metà dell’importo speso per lavori di ristrutturazione edilizia fino a un massimo di 96.000,00 euro a unità immobiliare e il rimborso avverrà in dieci rate annuali. Le istruzioni per richiedere il bonus ristrutturazioni 2024 sono fornite sul sito dell’agenzia delle entrate.

Ecobonus riqualificazione energetica 2024 detrazione IRPEF fino al 65%

La legge di bilancio ha prorogato fino al 31 dicembre 2024 anche l’ecobonus, con detrazioni IRPEF fono al 65%, limite massimo di spesa va da 30.000,00 a 100.000,00 euro, in base alla tipologia di intervento, per unità immobiliare fino al 31 dicembre 2024.

Detrazione IRPEF al 65% per una serie di lavori quali: installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda; sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A con sistemi di termoregolazione evoluti; sostituzione di impianti esistenti con micro-cogeneratori; l’acquisto e l’installazione di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti.

Per usufruire delle detrazioni occorre l’asseverazione da parte di professionisti abilitati attraverso l’attestazione della prestazione energetica degli edifici. Infatti la legge di bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati che comportano risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili. Inoltre è necessaria la legge 10.

Bonus mobili ed elettrodomestici

Per quanto riguarda il bonus mobili, cambia il limite di spesa. Il Governo ha però fissato la quota a 8mila euro per famiglie in fase di ristrutturazione, con l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici legato ai lavori sulle abitazioni.

Il nuovo bonus verde

Il bonus cosiddetto “verde”, prorogato fino al 2024, consiste in una detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per diversi interventi:

  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni;
  • impianti di irrigazione;
  • realizzazione di pozzi;
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
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